L'indicazione sulla copertina dei registri e nell'elenco di consistenza del verbale di consegna dell'archivio dell'Ente al commissario straordinario, Sebastiano Piana, da parte di Domenico Rossini, in data 18 marzo 1987, è "registri delle scuole diurne e serali"; tuttavia, nei registri medesimi, sono indicate anche le scuole estive.
Si tratta di rubriche nelle quali le scuole sono elencate sotto la lettera corrispondente. Interamente manoscritti, i registri riportano per ciascuna scuola: il nome della scuola nella forma del toponimo, il tipo di corso (serale o diurno), il nome dell'insegnante, il giorno di apertura e di chiusura della scuola, il numero degli alunni iscritti e promossi. In una tabella è, inoltre, riportato il numero dei giorni di lezione per ciascun mese e il totale calcolato in senso orizzontale e verticale.
In linea generale, le scuole diurne e serali, funzionavano da ottobre a giugno, tuttavia per alcune l'inizio era posticipato e la chiusura anticipata. Le scuole festive, per le quali sono presenti le medesime informazioni sopra elencate, erano attive nei mesi di luglio, agosto e settembre e per ciascuna è indicata la tipologia di corso, diurna o serale. Raramente risultano voci non compilate.
Nei primi due registri, dal 1919 al 1921, alla lettera "c" della rubrica, dopo l'elenco delle scuole è riportata una tabella contenente informazioni circa l'ordinazione e spedizione di carburo.