Celli, Angelo
Tipologia Persona
Date di esistenza
- Luogo di nascita
- Cagli
- Data di nascita
- 25/03/1857
- Luogo di morte
- Monza
- Data di morte
- 02/11/1914
Wikipedia
- Angelo Celli
Attività e/o professione
- Qualifica
- Medico
- Qualifica
- Docente universitario
- Qualifica
- Politico
Biografia / Storia
- Nato nei 25 marzo 1857 a Cagli nelle Marche, si laureò in Medicina all’Università di Roma e divenne assistente presso l’Istituto di Igiene sperimentale fondato da Corrado Tommasi - Crudele; in seguito occupò la cattedra universitaria di Igiene prima a Palermo poi a Roma, dove svolse una intensa attività scientifica e di ricerca nel campo della epidemiologia, dedicandosi con particolare interesse agli studi sulla malaria; per consentire a quanti come lui erano interessati a debellare un fenomeno che da secoli ostacolava il progresso economico di tante zone del nostro Paese fondò la Società degli Studi sulla Malaria, giungendo unitamene ai colleghi a fondamentali scoperte come l’individuazione della zanzara anophele quale veicolo di trasmissione dell’infezione malarica all’uomo.
Insieme al ruolo universitario e di ricercatore svolse anche quello di parlamentare esercitando il mandato politico per difendere i diritti delle classi popolari, proponendo e battendosi per fare approvare una serie di leggi a carattere sociale riguardanti le condizioni di lavoro delle donne e dei fanciulli, le casse di maternità, gli infortuni sul lavoro, le pensioni dei maestri e dei medici condotti, la lotta alla malaria.
Le sue migliori energie di medico e di scienziato furono spese a favore della redenzione igienico - sanitaria del Lazio, una delle regioni italiane maggiormente colpite dal flagello della malaria, dove creò, a pochi chilometri dalla Capitale, alla Cervelletta e a Maccarese, le prime stazioni sperimentali antimalariche avviando con il contributo della Croce Rossa una efficace campagna di profilassi e di assistenza sanitaria tra le popolazioni agricole; inoltre, si impegnò per la propaganda e l’istruzione igienica nelle scuole e per l’alfabetizzazione delle classi rurali promuovendo con la collaborazione della moglie Anna Fraentzel, presidente della Sezione romana dell’Unione Femminile, la nascita delle Scuole per i Contadini dell’Agro romano e pontino, che in seguito si svilupparono e affermarono ad opera, oltre che dei coniugi Celli, di Giovanni Cena, Alessandro Marcucci, Duilio Cambellotti, Sibilla Aleramo, Carlo Segrè.
Contribuì in modo determinante all’approvazione dei provvedimenti destinati al Bonificamento dell’Agro romano, alla costituzione di borgate e di centri di colonizzazione, al risanamento del territorio, alla redenzione dei suoi abitanti; a lui va il merito, di non avere isolato il problema tra le questioni esclusivamente igieniche e sanitarie, ma di averlo collegato ad altri fondamentali aspetti della vita economica e culturale delle classi popolari e rurali, facendo inserire nel nuovo regolamento per l’esecuzione della Legge n. 45 del 1903, sul Agro romano, la norma che “[…] i maestri e le maestre […] avranno l’obbligo dell’insegnamento serale e dei giorni festivi a benefizio di coloro che di giorno attendono al lavoro nei campi”.
Per informare l’opinione pubblica e per richiamare l’attenzione dei responsabili di governo sulla drammatica questione della Campagna romana e sulla miseria morale e materiale delle sue genti si impegnò senza risparmiarsi in direzioni diverse: a livello politico, scrivendo su riviste e giornali, facendo propaganda, impegnandosi direttamente nella lotta antimalarica.
Tanto impegno e le amarezze causate dai tentativi messi in atto nello stesso mondo scientifico per ostacolare il suo operato minarono la sua salute costringendolo nell’ultimo anno di vita a rinunciare a ogni attività e a ritirarsi nella sua casa dei Castelli romani. Morì dopo un breve ricovero in una clinica di Monza il 2 novembre del 1914 e fu sepolto nel cimitero di Frascati.
Luoghi di attività
- Luogo
- Roma
Archivi
- Museo della Storia Della Medicina, Dipartimento di Medicina Sperimentale e Patologia, Università degli studi “La Sapienza”, Roma, Fondo Malariologico, Archivio Angelo Celli, Carte Giovan Battista Grassi.
Archivio Ente Scuole per i contadini dell’Agro romano e delle paludi Pontine, Museo Storico della Didattica “Mauro Laeng”, Università degli Studi “Roma Tre”, Roma, Fondo Le Scuole per i contadini – Serie 1: Registri dei verbali.
Bibliografia
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